VIRTUAL MEETING SPAIN KA229 S.E.C.E.A

Il nostro Istituto da tempo propone ai propri studenti un percorso didattico volto ad acquisire conoscenze, competenze e capacità necessarie per affrontare sia gli studi universitari e/o di specializzazione post-diploma sia l’inserimento diretto nei vari settori occupazionali.

Nel corso degli anni l’Istituto A. Righi si è caratterizzato soprattutto per l’attenzione rivolta alle problematiche giovanili e per l’impegno profuso nelle attività di educazione alla cittadinanza europea, prefiggendosi di migliorare la qualità e rafforzare la dimensione europea dell’istruzione scolastica partecipando attivamente a vari programmi internazionali.

Tale finalità è perseguita, oltre che attraverso l’applicazione delle linee portanti del curricolo nazionale, mediante una serie di scelte operative e di attività qualificanti di respiro europeo che formano l’impalcatura capace di sostenere un’offerta formativa specifica ed originale. L’obiettivo è quello di offrire agli studenti percorsi formativi che consentiranno loro di integrarsi in una dimensione europea e mondiale grazie anche alla capacità di comunicare agevolmente con persone di cultura ed esperienze diverse, sia nelle relazioni interpersonali che negli ambiti di studio e di lavoro.

Esempio di questo indirizzo metodologico è costituito dal progetto Erasmus+” Sustain European Culture and Environment in an App”, del quale il nostro Istituto è coordinatore internazionale. Il progetto, avviato nel 2018, dopo una prima fase che si è sviluppata regolarmente, con attività in presenza sia presso la nostra sede che presso quelle di alcuni istituti partner di Malta, Spagna, Olanda e Romania, si è dovuto riconfigurare a seguito della pandemia in atto. Infatti, a causa delle misure imposte per fronteggiarla da oltre un anno si è avuta l’interruzione delle attività scolastiche in presenza.

Tutte le attività programmate, che precedentemente venivano svolte viaggiando nei paesi comunitari, si sono svolte in forma virtuale facendo venire meno  i tradizionali momenti di socializzazione extra-scolastici, così importanti nelle esperienze di mobilità studentesca.

Per tutti gli studenti la necessità di evitare i contatti fisici con i propri coetanei è una grossa rinuncia, confrontarsi con loro, riallacciare le belle amicizie nate nel corso dei precedenti meeting è diventato possibile solo attraverso lo strumento informatico.

Tale situazione, che ha profondamente cambiato consuetudini e prospettive, non ha comunque intaccato la motivazione e la determinazione alla base del progetto, a dimostrazione che il nostro Istituto, anche in un momento così difficile e imprevedibile, è andato avanti.

A riprova di ciò  il positivo riscontro del meeting virtuale tenutosi dal 22 al 24 marzo 2021 che ha sostituito la settimana di scambio in Spagna programmata inizialmente in presenza ed annullata a causa dell’emergenza Covid.

Al meeting hanno partecipato i docenti Rita Bianchi, Cosima Falcone, Antonino Amato e la coordinatrice internazionale del progetto Maria Luisa Cusumano con gli  alunni  Giulia Marinelli, Alessandro D’Errico, Flavio Simeone, Francesco Vadacca, Andrea Cotugno, Michele Ianniello, Antonio Laterza, Simone Oliva, Gabriele Vozza, Cosimo Donadei, Francesco Bitritto, Antonio Pio Cusano, Roberto Capuano, Luca Panico, Federico Mollura,  Marco Stasi, Matteo Francesco Pupino, Marco D’Oronzo, Roberto Parabita, Lorenzo Gabriele, Francesco Greco e Giuseppe Monaco degli indirizzi di Aeronautica, Elettronica, Informatica dell’Istituto Tecnico e del Liceo Sportivo.

I nostri alunni, in collegamento con quelli delle scuole partner, hanno presentato i lavori realizzati partecipando a workshop sul tema “Sustainable English With Digital Tools”.

I topic progettati sono stati centrati sugli obiettivi dell’agenda Onu 2030 con particolare riferimento allo sviluppo sostenibile, alla green economy, alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale del proprio territorio, al turismo sostenibile.

Il meeting è stato inoltre l’occasione per presentare ai partner europei l’innovativo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della nostra città fondato sullo sviluppo di estese linee elettriche di trasporto pubblico locale definite Bus Rapid Transit (BRT).

Tale progetto modificherà in maniera strutturale lo sviluppo locale con importanti riflessi sul sistema di imprese e sullo scenario urbanistico e demografico della città di Taranto e rappresenta un vero e proprio laboratorio a livello nazionale per il conseguimento degli obiettivi di sostenibilità raccomandati dalla precitata Agenda dell’ONU.

Il principale approccio metodologico innovativo scelto per il meeting è stato quello del “game based learning”, ovvero dell’applicazione alla didattica della metodologia del gioco per fini educativi che risulta particolarmente efficace nella didattica a distanza.

Il nostro Istituto ha quindi messo a disposizione il proprio expertise e durante i workshop gli allievi hanno approfondito i contenuti e consolidato le loro competenze linguistiche attraverso giochi ed attività appositamente creati dal nostro team di progetto.

Le attività ed i giochi sono stati gestiti con successo dai nostri studenti ed hanno incontrato il pieno gradimento da parte di tutti i partecipanti.

I workshop sono stati centrati su laboratori di scrittura creativa con creazione di componimenti poetici, articoli e storie sulla Natura, inoltre laboratori finalizzati alla conoscenza ed uso di software open source per la ideazione e creazione di poster e mappe concettuali per la rivista del progetto “Youth for Sustainability” curata dal nostro Istituto.

La socializzazione tra gli studenti è stata incentivata attraverso momenti di discussione sulle materie scolastiche, le forme d’arte e gli artisti preferiti

La prof.ssa Maria Luisa Cusumano ha coordinato tutti i lavori in collaborazione con la docente coordinatrice della Spagna ed ha poi presentato il progetto parallelo sviluppato su eTwinning.

Il meeting si è concluso con le considerazioni  dei ragazzi che  hanno dato voce ai loro pensieri scrivendo attraverso la “Jamboard” condivisa dal titolo Why Erasmus Projects matters.

Di seguito riportiamo alcune loro riflessioni sulla complessiva esperienza vissuta:

“Un’esperienza senz’altro bellissima quella dell’Erasmus e soprattutto che non ti capita di fare tutti i giorni, ci ha permesso di conoscere nuove culture, nuova gente, ci siamo divertiti ma soprattutto abbiamo imparato e scoperto cose nuove. Sono stata molto contenta di aver partecipato e anche se in DAD è stata una bellissima esperienza.”

Giulia Marinelli

“È stata sicuramente una bellissima esperienza che ci ha permesso di fare nuove amicizie nonostante questa situazione generale in cui purtroppo ci troviamo, spero che ci sarà la possibilità in futuro di ripetere questa esperienza.”

Gabriele Vozza

“È stata una delle esperienze più belle della mia vita, ho avuto la possibilità di visitare paesi nuovi, conoscere diverse culture e fare anche nuove amicizie, avremmo dovuto fare un  ultimo viaggio che purtroppo nella situazione in cui siamo non si è potuto fare, però alla fine si è deciso di realizzare una videoconferenza con tutti i professori e i ragazzi che hanno partecipato al progetto; ringrazio soprattutto la scuola e la professoressa Cusumano per averci dato questa opportunità.”

Lorenzo Gabriele

“L’esperienza dell’Erasmus è stata coinvolgente e costruttiva, seppur a distanza è stato piacevole rivedere tutti quei ragazzi che avevamo avuto modo di incontrare e conoscere due anni fa.

Non abbiamo avuto modo di viverla al massimo data la situazione di forte limitazioni creata dal Covid 19 ma è proprio per questo che è importante mandare avanti progetti di questo tipo;
Si dice che viaggiare apre la mente, ed è proprio perché adesso non possiamo viaggiare che è importante avere la mente aperta e l’Erasmus questo me lo ha certamente ricordato.”

Antonio Pio Cusano

Penso che l’esperienza di questo Erasmus sia stata fantastica da tutti i punti di vista. Mi ha permesso di vivere la cultura e le abitudini degli altri paesi, il loro modo di far scuola. Abbiamo stretto amicizie con ragazzi di svariate nazionalità. Abbiamo riso, scherzato e gustato le specialità straniere. Abbiamo visitato posti fantastici, chi dimenticherà mai il Rijksmuseum o i mulini di Kinderdijk, o gli incredibili ecologici spostamenti in bicicletta? Insomma, abbiamo imparato più di quanto c’è scritto su un qualsiasi libro di scuola confrontandoci sul tema dell’ecosostenibilità di ogni paese. Un grazie infinite all’istituto Augusto Righi e alla prof.ssa Cusumano per aver reso possibile questa fantastica avventura, nonostante sia stata condizionata e limitata nella sua parte finale a causa della pandemia.

Roberto Parabita

Sicuramente un’esperienza fantastica che, se pur a distanza, è riuscita a farci avvicinare ad altre persone di altri paesi nonostante la situazione che stiamo passando. Questo non è per niente da sottovalutare e ringrazio la professoressa Cusumano per aver dato la possibilità, a me e ai miei compagni, di viverla.

Sarò pronto a rivivere tutto questo, sperando di farlo incontrandoci e viaggiando fisicamente.

Andrea Cotugno

Appena ho saputo della possibilità di poter partecipare al progetto Erasmus, ho subito pensato di prenderne parte perché entrando in contatto con persone, con ragazzi di altre Nazioni puoi conoscere nuovi pensieri, nuovi modi di fare che sono completamente diversi da quelli nostri; inoltre è sempre positivo poter conoscere la cultura di altri Paesi.

Cosimo Donadei

E’ stata un piccolo spiraglio di normalità in questo periodo anomalo.

Risentirsi come due anni fa quando per la prima volta conoscemmo i ragazzi, é stata sicuramente una forte sensazione.

Viaggiare con ciò che abbiamo, conoscere il mondo in una maniera alternativa.

Sicuramente un’esperienza costruttiva e coinvolgente.

Sin dall’inizio, da quando mi è stata data la possibilità di partecipare al progetto Erasmus, fui contentissimo di farne parte. Sono state due esperienze molto diverse tra loro, ma allo stesso tempo fantastiche, capaci di farci conoscere persone altrettanto magnifiche con le quali abbiamo condiviso esperienze uniche che rimarranno per sempre nei nostri cuori. Spero che in futuro potremo rivivere le stesse esperienze e sensazioni che abbiamo provato e fatto durante questi anni, e perché no, anche migliori!

Marco Stasi

Questo Erasmus è stato molto diverso dagli altri a cui ho partecipato ma è stato comunque molto apprezzabile, perché nonostante la situazione che stiamo attraversando siamo comunque riusciti a vivere un’esperienza formidabile. Un grande ringraziamento va alla professoressa Cusumano per averci dato la possibilità di partecipare a questo importantissimo progetto ma va dato merito anche alle altre scuole che hanno dimostrato grande impegno. Sono molto felice di aver preso parte a questo progetto e spero che possa diventare qualcosa di ancora più meraviglioso.

Federico Mollura

Gli incontri fatti durante le attività del progetto Erasmus sono stati davvero entusiasmanti. Nonostante gli incontri fossero online ho avuto la possibilità di conoscere altri ragazzi di paesi stranieri, scoprire differenze ed affinità; davvero un’esperienza nuova ed arricchente, considerando, poi, che la comunicazione è avvenuta in lingua inglese; un modo “easy and friendly” di imparare la lingua. Ringrazio la professoressa Cusumano per l’opportunità che mi ha dato.

Antonio Laterza

AUTO CURA ENERGETICA DELLA SCUOLA

Riparte il progetto per l’efficienza energetica della scuola promosso da DI GIGA-ECOFUTURO con il MIUR

L’Istituto “A.RIGHI “ di Taranto è fra le 12 scuole italiane individuate per lo sviluppo del progetto AUTO CURA ENERGETICA DELLE SCUOLE.

Tre classi, due di MECCANICA – art. Energia ed una di ELETTRONICA, saranno impegnate in num. 3 incontri inerenti gli impianti di riscaldamento, climatizzazione e rinnovo aria ad alta efficienza, a cura dell’agenzia PROMOCOMFORT e del prof. Massimiliano Mele:

  • MODULO 1: Esempi di impianti di Riscaldamento e Climatizzazione;

                        Impianti idronici con terminali a media e bassa temperatura;

  • MODULO 2: Impianti solari termici per applicazioni residenziali;

Tecniche per la progettazione ed installazione di sistemi per la climatizzazione ad espansione diretta e VRF.

  • MODULO 3: Esempi di progettazione con software EDILCLIMA

CALENDARIO CORSI

  • MODULO 1: 10/12/2020 – dalle 10:00 alle 12:00;
  • MODULO 2: 16/12/2020 – dalle 10:00 alle 12:00;
  • MODULO 3: 13/01/2021 – dalle 10:00 alle 12:00;

Gli incontri si terranno in modalità da remoto tramite collegamento al link: https://meet.google.com/cbw-kxms-dvi

In allegato la locandina relativa ai tre incontri.

I.I.S.S. RIGHI – DIPARTIMENTO MECCANICA: ESEMPIO DA SEGUIRE PER I PERCORSI DI APPRENDISTATO DI I LIVELLO

L’istituto I.I.S.S. RIGHI di Taranto indicato da ANPAL SERVIZI come esempio da seguire, nel territorio pugliese, di applicazione dell’apprendistato di I livello quale strumento di transizione scuola-lavoro.

Nell’articolo pubblicato dall’ Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro si fa riferimento ai percorsi di Apprendistato attivati negli ultimi tre anni dal Dipartimento di MECCANICA dell’Istituto:

“….Otto contratti sono invece frutto del lavoro di scouting e coprogettazione dell’Istituto “Righi” di Taranto. La Dirigente Scolastica Iole De Marco e il docente Massimiliano Mele hanno valorizzato il dispositivo come strumento di placement, dando concretezza a quella che in molti definivano impossibile: fare scuola in Apprendistato. Solo quest’anno si diplomeranno sei studenti apprendisti, impegnati in percorsi che vanno dall’impiantistica (azienda Dalena Service) alle costruzioni meccaniche (Ciciriello Officine meccaniche), alla progettazione di strutture saldate (Staff s.r.l).
Sedici sono invece gli apprendisti diplomatisi lo scorso anno, che hanno potuto far valere questa esperienza per inserirsi stabilmente nel mondo del lavoro (6 sono attualmente impiegati presso la raffineria ENI di Taranto).”

Cliccare qui per l’articolo pubblicato sul sito web dell’ANPAL SERVIZI

Terzo posto per la 2AL del “Righi” al concorso a livello nazionale Twenty Twenty

Un gruppo di ragazzi della classe 2A Liceo scientifico scienze applicate, guidati in modalità DaD dalla prof.ssa Veronica Poggi di Fisica, ha conquistato nella seconda prova del concorso INFN il terzo posto a livello nazionale.

Il concorso denominato ‘Twenty Twenty’ promosso dall’istituto nazionale di Fisica nucleare prevede un percorso a tappe, dove i concetti di fisica classica ma anche relativistica e quantistica riescono, grazie all’uso di nuovi strumenti digitali, a coinvolgere i ragazzi.

“ Le pagine del diario di Anna Frank interpretate dagli studenti dell’Augusto Righi “

Venerdì 12 giugno ero già sveglia alle sei: si capisce, era il mio compleanno!…Subito dopo le sette andai da papà e mamma e poi nel salotto per spacchettare i miei regalucci. Il primo che mi apparve fosti tu, forse uno dei più belli fra i miei doni…Ora devo smettere di scrivere. Diario mio, ti trovo tanto bello!…”

Sono alcuni brani della pagina iniziale di Leggi tutto ““ Le pagine del diario di Anna Frank interpretate dagli studenti dell’Augusto Righi “”

ERASMUS KA1+ “CLIL” – PRAGA

Si è svolta, dal 2 al 6 dicembre scorso, a Praga, una nuova sessione del progetto Erasmus che vede coinvolti numerosi docenti del nostro Istituto. Questa volta l’argomento di studio era il CLIL (Content Language Integrated Learning) ed i docenti interessati erano i proff. Amato, Bello, Bruno L. Fraccascia C.. E’ stata l’occasione per apprendere nuove metodologie di insegnamento in lingua straniera in maniera collaborativa e anche divertente. Notevole il coinvolgimento ottenuto dagli insegnanti, giovani, preparati e sempre positivi ed incoraggianti. Non sono mancate le occasioni di svago, consistenti soprattutto nella visita alla città ed ai suoi musei , addobbati in stile…natalizio, e nell’assaggiare le prelibatezze locali.

Prof. Luigi Bruno

I“ paesaggi leonardeschi..” nella mostra dell’ Augusto Righi di Taranto

Quest’anno ricorre il quinto centenario dalla morte di Leonardo da Vinci ( morì ad Amboiseil 2 maggio del 1519 ) e il mondo della cultura di tutto il mondo ha onorato questa ricorrenza del genio del Rinascimento italiano con una infinita serie di manifestazioni, mostre, convegni, studi che hanno il merito di divulgare la poliedrica attività scientifica e artisticache Leonardo ha svolto prima a Firenze presso la bottega del Verrocchio, poi a Milano come ospite nella signoria degli Sforza quindi nel suo lungo itinerario nei molti stati italiani dove ha lasciato molti capolavori della sua arte e, soprattutto, ha condotto i suoi studi, che hanno reso geniale tutta la sua attività scientifica. Nel novero delle manifestazioni più importanti che lo celebrano ricordiamo almeno quella che si sta tenendo al Louvre di Parigi ( che lo ricorda con il nome francese Leonard ), quella di Milano presso il museo Poldi Pezzoli e altre piccole e grandi mostre che si stanno svolgendo nelle istituzioni culturali e accademiche su tutto il territorio nazionale.

CLICCARE QUI PER IL VIDEO DELLA MOSTRA

Fra le iniziative per ricordare la poliedrica personalità dell’artista scienziato italiano s’inserisce la mostra “ Paesaggi leonardeschi. Arte e ragionamentisulla natura“ che è stata inaugurata Sabato 7 dicembre ore 10,00 presso l’istituto Augusto Righi di Taranto,organizzata nell’ambito del progetto “ Tutti in biblioteca “.

La manifestazione come si evince dal titolo segue un tracciato ben preciso. Il curatore della mostra, il dott. Vito Donato Litti sostiene che:” si è cercato di rilevare un aspetto del quadro leonardesco e di analizzarne il paesaggio, che è un misto fra gioia artistica e riflessione costante sulla natura.

Nella mostra sono esposti 10 riproduzioni a stampa dei quadri fra i più noti della carriera artistica di Leonardo (la Vergine delle rocce, la Madonna dei Fusi,la Gioconda, il Cenacoloecc…), il filo conduttore di questa sequenza è la maestria e la genialità del suo autore che ha saputo coniugare al meglio la bellezza della natura con i suoi ragionamenti scientifici,che si evincono dalle sue pennellate di prodigiosa fantasia. Ad avvalorare l’inserimento dei suoi studi nella pittura sono i suoi disegni, che costituiscono la tavolozza dalla quale il grande artista intingeva il pennello.

Nella mostra si espongono qualche decina di disegni delle migliaia che costituiscono il “Codice Atlantico “, fra questi si potranno riconoscere quelli più noti, che compaiono abitualmente nelle nostre antologie e nei testi scientifici; nella grande sala espositiva si è riprodotto il tavolo di lavoro di Leonardo con alcuni oggetti ricostituiti ad arte nella legatoria Al. PA. di Aldo Stagno, che è stato il vero promotore di tutta l’iniziativa sul grande genio del Rinascimento italiano.

A ricordo di questa manifestazione si è stampato il catalogo della mostra, nel quale sono riportate le immagini dei quadri in esposizione, sottolineate da alcune pennellate di poesia che descrivono questa luminosa sequenza artistica di uno dei più importanti artisti italiani.

La mostra resterà aperta fino al 14 dicembre 2019, tutti i giorni al mattino dalle 10,00 alle 13,00, nel pomeriggio dalle 17,00 alle 18,30. La cittadinanza è invitata.

“…e l’acqua che tocchi dai fiumi

                                  è l’ultima di quella che andò

                                  e la prima di quella che viene.

                                  Così è il tempo presente.

Leonardo

Chiunque ascolti questa frase potrebbe trarsi in inganno. E’un filosofo, dice qualcuno. No, non lo è. Allora un grande poeta, dice l’altro. No, non lo è.

Si, è proprio lui, lo scrittore, lo scrittore, un grande scrittore del Cinquecento. No, no, no, non è colui che voi dite…..e allora….chi è costui?

Ma è Leonardo!

Guardate… il nome di Leonardo non si dice, il nome di Leonardo corrisponde all’immagine di qualcosa che lui ha prodotto, che lui ha inventato.

Per esempio, il nome di Leonardo fa pensare a quel disegno (autoritratto). Chi nella vita non abbia trovato quel disegno impresso su qualche oggetto: un manifesto, una foto, la copertina di un libro, la sequenza filmica e così via.

Il nome di Leonardo è un nome ricorrente nelle pagine della nostra scienza moderna…

Il nome di Leonardo corrisponde a quel volto lì… guardate, non è firmato, ma nei cinque continenti si può non sapere che quel ritratto sia Monna Lisa. Ma tutti sanno che quel quadro è un Leonardo.

Raffiniamo la nostra ricerca e vediamo quest’ artista come uomo di corte:in uno deipiù belli periodi della Storia d’ITALIA, un periodo storico fra i più importanti dell’umanità. IL RINASCIMENTO.

Il nome di Leonardo vaga sui disegni di castelli strabilianti, che non riuscì a realizzare per gli eccessivi costi.

Il nome di Leonardo è impresso in un capitolo specifico della storia dell’Arte italiana: è importante perché è l’arte di Leonardo.

Il nome di Leonardo è stampato nel cuore dei musei di tutto il mondo: il Louvre, l’Ermitage , Città del Vaticano. ….

Il nome di Leonardo è davanti alla fortificazione delle Mura di Lucca, che il Signore di quella città gli commissionò.

Il nome di Leonardo compare nella storia della matematica….negli studi di anatomia ….negli studi di botanica… negli studi di zoologia, sugli uccelli…negli studi di meteologia …negli studi della teccnica…

Studi…studi… studi….quanti studi fece quest’uomo del Rinascimento Italiano!

Ovunque nel campo del sapere sia nell’arte che nella scienza c’è la sua impronta… il suo nome. Ecco perché,” Voxpopuli“  si dice:     “….ma è LEONARDO

Guardate, quando io ero un ragazzo, come voi, ero appena uscito dai sogni d’infanzia e la vita mi aveva “ scaraventato “ in un campo sterminato, oceanico. Era la vita degli adulti. Ed ero impreparato a percorrere quei sentieri. Ricordo che in quei giorni, in cui mi sentivo così sbattuto da una parte all’altra, mi capitò di studiare una pagina di storia: il RINASCIMENTO ITALIANO. E per tutta ragione me lo ritrovai ancora nel mezzo: la sua immagine, la sua poliedrica personalità era lì che mi osservava e docilmente, ma con severità, mi diceva che ero ormai un adulto, ed un adulto ha delle responsabilità verso i suoi cari, verso i suoi amici, verso il mondo che lo circonda. Ancora lui, con tenerezza, con pazienza Leonardocome un grandeamicomi tenne per mano conducendomi per le strade labirintiche del sapere umano. Poi …quando lo persi di vista, mi ritrovai fra gli appunti un suo scritto, un codice che non è stato ancora inventariato fra i suoi. Quel che si racconta in detto codice successe veramente in una delle mille e mille classi degli istituti tecnici dell’Italia di oggi.

Chissà se…” Leonardo e lo studente “ sia realmente accaduto qui, fra noi, nel nostro istituto “Augusto Rghi “di Taranto.

IL QUARTO INCONTRO INTERNAZIONALE DEL PROGETTO ERASMUS KA229 SUSTAIN EUROPEAN CULTURE AND ENVIRONMENT IN AN APP NEI PAESI BASSI : OBIETTIVO LOTTA AL CLIMATE CHANGE E ENERGIE RINNOVABILI

Nell’Ambito delle attività del progetto Erasmus+ KA229 “Sustain European Culture and Environment in an APP” (SECEA )di cui l’Istituto è coordinatore internazionale in partenariato con scuole superiori di Malta, Paesi Bassi, Spagna e Romania, gli allievi Francesco Greco e Lorenzo Gabriele ( classe 3AI), Federico Mollura ( classe 3AA), Roberto Parabita ( classe 3AE) Matteo Pupino ( classe 3DLS) e Antonio Quaranta ( classe 3MM), accompagnati dalle docenti prof.ssa Rita Bianchi e prof.ssa Maria Luisa Cusumano, coordinatrice internazionale del progetto Erasmus hanno partecipato al quarto incontro internazionale dal titolo “ Renew Europe with Renewables”,  tenutosi presso il Fortes Lyceum di Gorinchem, Paesi Bassi dal 4 all’8 novembre 2019. Leggi tutto “IL QUARTO INCONTRO INTERNAZIONALE DEL PROGETTO ERASMUS KA229 SUSTAIN EUROPEAN CULTURE AND ENVIRONMENT IN AN APP NEI PAESI BASSI : OBIETTIVO LOTTA AL CLIMATE CHANGE E ENERGIE RINNOVABILI”